Spese edili sostenute dalla società di persone: cessione comunicata dalla stessa

ArticoloIl Sole 24 OreSpese edili sostenute dalla società di persone: cessione comunicata dalla stessa

L’Esperto Risponde

Domanda

Se le spese edili agevolate con i bonus fiscali sono sostenute da parte di società di persone, chi deve inviare la relativa Comunicazione all’agenzia delle Entrate? La società di persone stessa o i singoli soci?

 

Risposta

I bonus edili relativi a spese sostenute da società di persone possono essere alternativamente fruiti dai relativi soci, tramite la detrazione diretta nel loro modello Redditi o 730, ovvero ceduti a terzi o scontati in fattura, ma in questi ultimi due casi, il soggetto che dovrà inviare la relativa Comunicazione all’agenzia delle Entrate è la società di persone stessa e non i soci. Il chiarimento è contenuto nella risposta del 23 gennaio 2023, n. 138, secondo la quale, se sono rispettate le condizioni oggettive previste dalle norme per la fruizione dei bonus edili (non facili da rispettare per le imprese e le società), le società di persone che sostengono le spese edili agevolate (come, ad esempio, l’ecobonus, il sisma bonus, il bonus facciate o il bonus barriere architettoniche del 75%) possono esercitare le suddette opzioni, effettuando tutti gli adempimenti previsti per l’esercizio di tali opzioni, tra le quali la trasmissione della Comunicazione prevista al punto 4.1 del provvedimento prot. n. 283874/2020.

Il chiarimento delle Entrate sembra in controtendenza rispetto alla limitazione della proroga dal 29 aprile 2022 al 15 ottobre 2022 della scadenza dell’invio della comunicazione delle opzioni per la cessione del credito o lo sconto in fattura ai solo soggetti Ires e titolari di partita Iva (non prevista, quindi, per le società di persone). Con quella proroga, infatti, sembrava che i soggetti titolati ad inviare queste comunicazioni, nei casi delle società di persone o delle Srl in trasparenza fiscale, fossero solo i singoli soci (solitamente persone fisiche) di queste società e non le società stesse (si veda al riguardo Il Sole 24 Ore del 29 marzo 2022).

Anche se la risposta non lo dice, si ritiene che, se il socio decide di cedere le rate residue, dopo averne detratte alcune nella propria dichiarazione dei redditi, la relativa Comunicazione dovrà essere inviata dallo stesso e non dalla società, in quanto il credito è stato trasferito al socio, tramite la presentazione del modello Redditi SP della società relativa all’anno di sostenimento delle spese.

Luca De Stefani

Approfondimento dello Studio De Stefani alla risposta di Luca De Stefani all’Esperto risponde de Il Sole 24 Ore di febbraio 2023.